(D. Longo, L'uomo verticale, Roma 2010, p. 40)
"Questa mattina, appena in piedi, mi sono guardata allo specchio. Ero un'altra: ho visto un'espressione che non conoscevo, uno sguardo che mi nascondeva qualcosa. Non ero io, o almeno non quella che riconosco volentieri; ero invece la rappresentazione di quello che vorrei evitare" (M. Vitti)
venerdì 10 settembre 2010
accanto
(D. Longo, L'uomo verticale, Roma 2010, p. 40)
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1 commento:
che bella questa immagine di come tutte noi siamo state...alcune lo sono rimaste....altre non lo saranno mai più...ciao
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