venerdì 5 aprile 2013

attenzione, post triste

Stasera verso le sette e mezzo sono andata a yoga. Dovevo starci un'ora e mezza e invece sono tornata adesso. Arrivata avevo steso il tappetino e mi stavo mettendo giù nella posizione in cui iniziamo, quella che serve per lasciare la giornata fuori e entrare in quell'ora e mezza lì. Solo che mentre ci stendevamo la nostra maestra ci ha detto di aspettare. "Vi devo dire una cosa" ha detto. L'ho guardata, non ero preoccupata, aveva il sorriso. Entrando avevamo pure scherzato. "Vi voglio dire che vi voglio bene", ha detto, "che siete persone importanti per me". Mi si è stretto lo stomaco, avrei preso tutto e me ne sarei andata. "Oggi è l'ultima lezione che faccio con voi", ha detto, "l'influenza che ho avuto non era influenza. Ho scoperto che il tumore che avevo non sono riuscita a toglierlo. Ho tre metastasi alla testa. Non si può fare più molto se non cercare di non aver paura di vivere bene quello che rimane". Lei diceva queste cose e noi stavamo lì sui nostri tappetini con all'improvviso il gelo addosso. Abbiamo parlato fino a poco fa, tutte insieme, ritardando il più possibile il momento di salutarci. Che dodici anni insieme sono una cosa grande. Dodici anni di condivisioni di silenzi belli e pieni di significato non li molli così tanto facilmente, te li vorresti tenere attaccati con le unghie. Abbiamo parlato cercando di affrontare con forza questa notizia, cercando di programmare incontri nel tempo breve. Ma eravamo tutte consapevoli che ci rivedremo, che ci andremo anche a mangiare la solita pizza, ma che il saluto grande è stato stasera. L'abbraccio è stato quello di stasera. Adesso siamo a casa. Sono sicura che stanotte tutte dormiremo poco, ma che stasera tutte abbiamo imparato tanto.

5 commenti:

fatacarabina ha detto...

Mi viene solo da abbraccianti, fai come se non ci fosse distanza

d. ha detto...

"Non si può fare più molto se non cercare di non aver paura di vivere bene quello che rimane" - non è così per tutti, alla fine?

(un abbraccio fortissimo)

Anonimo ha detto...

Non è triste, M. Credo sia l'esatto magnifico contrario. (matteo)

Monica ha detto...

Per tirarti su, dai un'occhiata qui:
http://giri-di-giostra.blogspot.it/2013/04/ho-vinto-1.html

... ho pensato a te per questo "regalo"!

Monica :-)

Paoletto ha detto...

Domani la prima lezione di yoga della mia vita. La offro a te e alla tua insegnante. Un abbraccio.