venerdì 12 febbraio 2010

passeggiate

Sabato pomeriggio, sul tardi, mi sono fatta una passeggiata alla National Gallery a Londra. Una passeggiata tra le sale e nel tempo. Se qualcosa mi attraeva mi fermavo, altrimenti annusavo l'aria e andavo oltre. Questo perché in effetti dopo anni e anni di attribuzioni e attribuzioni ormai quando vado nei musei e alle mostre passeggio e a volte mi accorgo che guardo cose strane tipo come sono fatte le poltrone per fermarsi a guardare, se le luci sono dirette, riflesse, le cornici. Insomma cose così. Alla National Gallery però ti sembra di aprire il Cerchiari-De Vecchi, l'Argan, l'Enciclopedia dell'arte e di ritrovarti tra le pagine del libro, di camminarci letteralmente dentro. Perché non si tratta che ci trovi dei bei quadri e basta, si tratta che ci trovi di quelle opere che hanno messo il punto e a capo alle cose. Cose perfette, svolte epocali. Di quelle svolte che il mio prof. di arte moderna mi diceva di ricordarmi la data di quell'opera lì, ma proprio di quella e non di tutte le altre perché da quella lì in poi cambiava tutto. Sapevi quella e ci costruivi un percorso, ci costruivi un mondo dietro e un futuro davanti. Ci trovi quadri di cui conosci le storie, che vanno oltre la pennellata liquida, pastosa, la velatura o il contorno, che vanno oltre quella terminologia della critica che mi ha fatto sempre (sor)ridere. Ci sono volti e intrecci e storie particolari o storie universali. E quando sai le storie e ti ci ritrovi davanti allora quelle storie ti viene l'urgenza di raccontarle a qualcuno. E allora io ho pensato che vorrei provare a raccontarle un po' di quelle storie che ne so tante, perché passeggiare ho passeggiato tanto tra le sale e tra le pagine. Forse in settimana inizio.

6 commenti:

L' Uomo Con La Valigia ha detto...

Aspettiamo le storie con profondo interesse.

francesco ha detto...

inizia, sì, io mi siedo qui e ascolto le tue storie

Zu ha detto...

Quanto mi piacerebbe camminarti accanto in uno di quei momenti!

mastrangelina ha detto...

@francesco&francesco, ecco ora mi sento una responsabilità più grande di me :)

@zu, ecco allora preparati! che quando vengo a Milano ci facciamo un passeggio a Brera ;)

Unknown ha detto...

a me piacerebbe di leggerle, quelle storie. e pure mi piacerebbe fare un giro in un museo con te... mah! che dico?!? io lo'ho già fatto!!! (ahahahahahaha questa era per zu)
:D

simple ha detto...

piacerebbe anche a me, leggerle
:)