Oggi, prima.
"Questa mattina, appena in piedi, mi sono guardata allo specchio. Ero un'altra: ho visto un'espressione che non conoscevo, uno sguardo che mi nascondeva qualcosa. Non ero io, o almeno non quella che riconosco volentieri; ero invece la rappresentazione di quello che vorrei evitare" (M. Vitti)
mercoledì 27 luglio 2011
impenetrabile
Sono i momenti della mia bolla, quando mi siedo a terra e mi perdo nei miei pensieri rallentando il respiro. Quando la mia solitudine è cercata e voluta e non è una fuga. Quando le labbra sono più facilmente piegate in un sorriso e semplicemente mi trovo bene con me. Quando le note mi si avvolgono intorno e sento il ritmo della musica accordarsi col mio ritmo. Quando sento le piante dei piedi e i palmi delle mani che cercano il pavimento.
Oggi, prima.
Oggi, prima.
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2 commenti:
Ho iniziato a leggere e già dalle prime parole ho pensato a IF, chissà perché. E poi, dopo un po', sul mio lumacone di chiavetta dotato, è apparso lui a parlarci dell'altro. Ciao.
Ciao :)
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