"Questa mattina, appena in piedi, mi sono guardata allo specchio. Ero un'altra: ho visto un'espressione che non conoscevo, uno sguardo che mi nascondeva qualcosa. Non ero io, o almeno non quella che riconosco volentieri; ero invece la rappresentazione di quello che vorrei evitare" (M. Vitti)
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3 commenti:
18 o 19?
(anch'io ho quell'elefante lì - edizione, boh, '85, ma immagino sia uguaglio)
una delle immagini che mi restano in mente è lo "svegliarsi su un treno in corsa".
è 18 gennaio... postato il 19 ma in realtà c'è una spiegazione. Io ero arrivata lì e mi era piaciuta molto, ora sono andata avanti e mi sa che più in là riscriverò qualcosa..
non so se ti riferivi a questo "ricordarsi di un risveglio triste in un treno all'alba", perché effettivamente è immagine molto molto bella.. ma il treno è suggestivo per Penna perché ricorre spessissimo, insieme al sole, al caldo, alla luce.. e forse è anche il motivo per cui sta piacendo molto a me.
ciao (f.)
sì, il riferimento era quello; nella mia memoria si era un po' modificato. :)
una delle numerose immagine di precarietà, incertezza, vagolamento nei versi di SP
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