lunedì 8 ottobre 2012

si, giochiamo

Questo gioco lo ha iniziato la Fatacarabina che l'ha passato a Pepper che poi lo ha passato a me e io ho accettato. Ora scrivo il mio pezzo, spero sia carino, e poi lo passo a qualche altro giocatore. E' da ieri che ci penso. La cosa difficile da decidere è proprio a chi passarlo. Io lo passerò a un cialtrone, poi veda lui se vuole proseguire. Se non lo fa io però mi offendo, ovviamente mi offendo per scherzo, ma mi offendo.

Giacomo aprì la porta della camera, andò ad aprire le tapparelle della finestra della cucina, si mise a preparare il caffè. Poi appoggiò la moka sul ripiano, e si guardò attorno. "Ma non c'è nessuno?".

"Eccome se c'è qualcuno", sentì, solo pochi respiri dopo. Giacomo sgranò gli occhi, fece due passi, iniziò a tremare, che cos'era, da dove veniva, di chi era quella voce, si appoggiò al davanzale della finestra, chiudendo di scatto gli occhi: non voleva guardare fuori.

Aspettò un minuto, due, tre, un tempo lungo indefinito ma poi si fece coraggio, si girò verso la stanza e guardò. Era lì. Chiuse di nuovo gli occhi e li aprì di scatto, era lì. Provò a tenerli chiusi più a lungo, era sempre lì. Provò a allontanarsi e a tornare, non c'era più. Un sogno?


caro Sba, buon compleanno, ora vedi tu se e come andare avanti: http://www.nyft.org/wp/

2 commenti:

peppermind ha detto...

Fico!
Vabbe', io mi diverto :P

fatacarabina ha detto...

bene bravi tris!!!