"Questa mattina, appena in piedi, mi sono guardata allo specchio. Ero un'altra: ho visto un'espressione che non conoscevo, uno sguardo che mi nascondeva qualcosa. Non ero io, o almeno non quella che riconosco volentieri; ero invece la rappresentazione di quello che vorrei evitare" (M. Vitti)
venerdì 9 ottobre 2009
forse
Vorrei un po' di sole stamani. Forse vorrei anche un po' di mare, anche solo una passeggiata a piedi nudi. Forse vorrei poter tornare alla stagione in cui vedi le giornate allungarsi, scaldarsi, in cui senti l'estate avvicinarsi, in cui ti sembra che tutto brilli. Forse vorrei non sentire l'autunno che mi inghiotte e che ogni anno mi sfida a non cadere. Vorrei ma c'è nebbia, c'è un grigio diffuso che non aiuta. E' come se ci fosse un dolore anche nell'aria. Forse ci sono troppe notti non dormite, troppe pagine lette nel buio, troppe sensazioni vissute intensamente, troppe domande a cui non so rispondere o non voglio rispondere. Troppe cose che non voglio vedere, troppe voci e parole che mi ingannano. Forse dovrei prendere e partire, dove andare lo saprei anche. Nell'unico posto dove mi sento a casa. Da sola. Guardare il mare e fare i conti. Rallentare e allontanare. Forse.
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2 commenti:
Il posto dove ci si sente a casa è sempre una bella scelta (ma aspetta che il forse scompaia...)
:)
In autunno ci son le castagne e le foglie si colorano di rosso e giallo.
:-)
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