"Questa mattina, appena in piedi, mi sono guardata allo specchio. Ero un'altra: ho visto un'espressione che non conoscevo, uno sguardo che mi nascondeva qualcosa. Non ero io, o almeno non quella che riconosco volentieri; ero invece la rappresentazione di quello che vorrei evitare" (M. Vitti)
lunedì 5 ottobre 2009
io oggi
Io oggi non ho fatto niente. Ero a casa, in tuta e non avevo voglia di uscire. Allora da un angolo ho iniziato a rimettere a posto. Prima i libri, poi i CD, poi il tavolino, la camera piccola, la cucina... Più andavo avanti e più mi tranquillizzavo, come se fare ordine fuori rimettesse un po' di ordine anche dentro. Tutto il giorno ho rimesso, ho spolverato, passato l'aspirapolvere. Poi in serata mi sono voltata e la casa era bellissima. Tutta in ordine, colorata. Sì perché casa mia è colorata, forse anche troppo colorata. E io allora ho sorriso e mi sono sentita per cinque minuti contenta di stare qui. Passati i cinque minuti ho pensato che effettivamente avere il mio corpo qui e la testa a 300 chilometri è abbastanza scomodo. O, se si vuole, stancante.
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5 commenti:
stancante sì
mai scomodo :D
Ma il trasferimento molecolare, in ambiente privo di polvere, funziona alla grande,
Io voto per stancante e aggiungo logorante :-)
(ma la casa in ordine e splendente è comunque una piccola soddisfazione...)
@fata, stancante stancante stancante :)
@splendido, dici? allora ritiro fuori l'aspirapolvere!
@Laura, logorante logorante logorante :)
Io dico che è anche stimolante.
:)
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