"Questa mattina, appena in piedi, mi sono guardata allo specchio. Ero un'altra: ho visto un'espressione che non conoscevo, uno sguardo che mi nascondeva qualcosa. Non ero io, o almeno non quella che riconosco volentieri; ero invece la rappresentazione di quello che vorrei evitare" (M. Vitti)
mercoledì 4 novembre 2009
shampoo
Io ho un amico che ultimamente ha pensieri complicati e siccome i suoi pensieri complicati coincidono abbastanza con i miei di pensieri complicati allora ogni tanto ce li raccontiamo. Certo a volte è come quando da una matassa di lana cerchi di fare un gomitolo e a un certo punto ti perdi la geometria centrale e allora i fili ti si ingarbugliano tutti e più cerchi di sgarbugliarli e più ti si ingarbugliano e più tiri e più fai casino. Ecco ieri era un giorno da fili ingarbugliati, da pensieri più complicati del solito e da tiri e cerchi di riaddirizzare e invece la linearità non la trovi, non c'è, chissà dove è finita. Allora io ci pensavo in pizzeria, che tanto visto che sto sempre zitta nessuno se ne accorge quando non ascolto ma penso ai fatti miei, e poi ci ripensavo a casa che tanto per cambiare non riuscivo a dormire. Io dovrei trovare una soluzione per lui, mi ci vorrebbe tipo uno shampoo magico di quelli che quando ti lavi i capelli fa un sacco di schiuma e poi quando ti sciacqui via il sapone insieme alla schiuma ti vanno via anche i pensieri. E tu senti l'acqua sul viso, senti il sapone sulla schiena e insieme senti anche i pensieri che scivolano via. E poi magari succede che i capelli dopo ti si arricciano tutti e hanno la scompostezza tipica della felicità. Ecco io vorrei trovare uno shampoo così per regalarglielo, e poi magari quando l'ho trovato e gliel'ho regalato gli chiedo se ne da un pochino anche a me per vedere se riesco a far andare via anche i miei di pensieri.
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2 commenti:
quello shampoo lì, a trovarlo, credo che servirebbe a più di uno, prima o poi...
se lo trovi...anche per me grazie :)
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