mercoledì 17 marzo 2010

aria

Stamani a un tratto mi sono trovata in panne. In una difficoltà oggettiva e soggettiva come poche altre volte mi era capitato. Ad affrontare senza alcun preavviso, un po' come un tuono che ti arriva senza fulmine, una morte quattordicenne con una classe di quattordicenni. Che vaglielo a dire che sei quella grande che queste cose purtroppo è la vita e che, e che e che.. quando invece quel viso lì è da quando faceva le elementari che te lo trovavi davanti fosse per leggere o fosse per incazzarsi che faceva casino in sala di lettura.

Ecco io ora mi vado a fare un giro in bici.

3 commenti:

L' Uomo Con La Valigia ha detto...

A volte, quando cammini, ti fermi e non sai più proseguire.

fatacarabina ha detto...

hai fatto bene a prendere la bici, ci sentiamo dopo

simple ha detto...

Abbraccio